COME RECUPERARE I CARRELLI ABBANDONATI
I carrelli abbandonati sono molto importanti e automatizzarne il recupero è fondamentale: l’utente che inserisce un prodotto nel carrello è pronto ad acquistare perciò bisogna capire perché non ha concluso l’operazione.
Le motivazioni possono essere tante: difficoltà nel checkout, malfunzionamento tecnico del sito, condizioni di spedizione elevati, problemi nell’aggiornamento delle quantità oppure delle opzioni del prodotto ecc.
Per prima cosa è importante verificare tutti i passaggi del checkout e accertarsi che non ci siano bug da risolvere, successivamente si può passare alla fase di recupero.
Ma come automatizzare il recupero?
Semplicemente integrando nel proprio e-commerce con un sistema di email automation: in questo modo gli utenti registrati riceveranno automaticamente una email che ricorderà loro di completare l’acquisto.
COME DEVE ESSERE L' E-MAIL DI RECUPERO?
L’ email di recupero deve contenere tutte le informazioni che possono aiutare a risolvere i dubbi del cliente, oltre a eventuali recensioni di altri utenti che diano fiducia e portino alla conclusione dell’acquisto.
QUANDO INVIARE L' E-MAIL DI RECUPERO?
L’ email automatica deve essere inviata dopo un lasso di tempo ragionevole: non subito dopo l’abbandono del carrello ma nemmeno oltre le 24 ore.
Infine occorre monitorare controllando periodicamente come sta andando il processo di recupero ed eventualmente modificando il timing e i contenuti inseriti.
SE NON SAI COME FARE:
Se hai difficoltà nell’implementazione della sequenza di recupero del carrello, contattaci: il nostro staff provvederà ad analizzare il tuo sito di e-commerce, a configurare tutta la procedura, a scrivere i testi e a inserire tutte le variabili che permetteranno di ridurre notevolmente la percentuale di carrelli abbandonati del tuo e-commerce!
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